Come Scegliere un Amplificatore

Immaginiamo di trovarci comodamente sul divano di casa a guardare il concerto del nostro cantante preferito in tv, oppure a goderci un bel film d'azione con una colonna sonora fantastica, effetti speciali e tantissime esplosioni da brivido; che cosa sarebbero tutte queste cose se non ci fosse l'audio? O, meglio, se l'audio, pur essendoci, fosse basso e gracchiante?

Impensabile e orrendo, direbbero tutti; anche i meno esperti storcerebbero il naso di fronte ad una cosa simile. Ecco perché negli ultimi anni la tecnologia si è adoperata al fine di migliorare l'acustica dei nostri impianti e, diciamolo, i risultati sono veramente eclatanti!

Oggi, con un buon sistema di amplificazione, la differenza tra il nostro divano ed una sala cinematografica è quasi inesistente.

Per noi amanti del suono nitido e perfetto è davvero una gioia poter integrare il nostro impianto audio con degli amplificatori di tutto rispetto ed avere un suono talmente pulito da sembrare reale, come se ci trovassimo veramente dentro al film.

Ammettiamolo: il sistema di amplificazione è il cuore pulsante del nostro impianto. Bassi da brivido, acuti controllati e lineari, medi omogenei? che meraviglia, diremo tutti, ma quanto potrebbe costarci tutto questo?

Bene, se abbiamo in programma di farci un impianto audio nuovo e vorremmo un sistema di amplificazione di tutto rispetto, dovremo pensare di destinargli almeno il 40% del nostro budget.

Una cifra considerevole, verrebbe da pensare, ma possiamo assicurare che ne vale assolutamente la pena. Con una spesa simile allora, badiamo bene a tutti i dettagli e soppesiamo con occhio critico tutte le possibilità che il mercato dell'amplificazione sonora ci offre.

Un primo consiglio utile è quello di far ricadere la scelta dell'amplificatore sul prodotto che più si addice alle nostre esigenze quali: tipo di suono (film, musica classica, rock, metal, rap, pop, ecc?) e caratteristiche della stanza in cui l'impianto verrà sistemato.

Un amplificatore costruito per prediligere alcuni tipi di suono invece che altri, potrebbe non rispecchiare ciò che stavamo cercando e crearci fastidio.

Assicurarsi poi che l'amplificatore abbia le caratteristiche di suono adatte alla nostra stanza è un accorgimento sottile quanto indispensabile: il suono dovrà riempire adeguatamente l'ambiente senza risultare distorto o fastidioso.

Per una tipica sala da pranzo, per esempio, saranno sufficienti almeno 50watt di potenza; per una stanza più grande invece la potenza dell'amplificatore dovrà aggirarsi attorno ai 100wat.

Lo stesso vale se si dispone di auricolari poco efficienti, o se ci sono mobili particolarmente ingombrati che impedirebbero al suono di diffondersi uniformemente.

Se poi il volume che abbiamo intenzione di mantenere sarà piuttosto alto, la potenza minima consigliata è certamente quella dei 100watt.

Controlliamo anche che l'amplificatore sia compatibile con le nostre casse; questo è molto importante perché, nel caso in cui l'amplificatore non possa gestire l'impedenza delle casse rischierebbe di surriscaldarsi.

Nulla di grave, se non ci dispiace che il circuito di sicurezza spenga l'amplificatore interrompendo la nostra attività proprio sul più bello.

Un ultimo suggerimento che possiamo dare è quello di farsi consigliare da un esperto perché, per noi sacrileghi, orientarsi in mezzo a wat, guadagno, entrate ecc.. potrebbe risultare veramente difficoltoso, se non impossibile.