Amplificatori e Diffusori sonori
Nella costruzione del nostro impianto, la parte più delicata è certamente il collegamento tra i diffusori acustici, le casse, e l'impianto di amplificazione.
I diffusori infatti hanno il compito, assolutamente fondamentale: trasformare il segnale elettrico proveniente dagli amplificatori in segnale acustico.
Questa funzione viene detta trasduzione.
Come ben si può immaginare, non tutti i diffusori sono uguali perciò, oltre ad un'accurata scelta degli strumenti di amplificazione, un occhio di riguardo andrà anche a questi importantissimo strumenti.
Se dobbiamo scegliere un diffusore una delle prime cose a cui fare caso è l'ottimizzazione in base all'amplificatore.
Detto così può sembrare un concetto assurdo e impossibile da capire, ma possiamo spiegarlo con un esempio banale: se il nostro amplificatore è in grado di dare 20, ed i diffusori, invece, sono in grado si sopportare 30, allora ci ritroveremo con 10 di troppo.
Questo risulterebbe pressoché inutile, nonché particolarmente dispendioso.
Lo stesso, ovviamente, vale anche per il contrario, cioè nel caso in cui l'amplificatore sia in grado di dare più di quanto le casse siano in grado di sopportare.
A questo punto, la scelta, come per gli amplificatori, verrà ulteriormente condizionata sia dall'ambiente in cui l'impianto alloggerà, sia dai nostri gusti personali.
Riguardo ai gusti personali, non c'è molto da dire, e, dato che, bene o male, i diffusori presenti in commercio sono in grado di rispondere a tutte le esigenze, saremo in grado di trovare facilmente quello di cui abbiamo bisogno.
Possiamo però dare qualche consiglio a chi desidera ottenere un risultato ottimale tramite la disposizione degli altoparlanti. Un ottimo suggerimento, anche se piuttosto dispendioso, è quello di acquistare almeno cinque diffusori a due o tre vie.
I diffusori, necessariamente identici e della stessa marca, devono disporre di almeno 100watt per canale in modo da garantire una distorsione minima del suono anche a volume elevato.
Il cono woofer dei diffusori dovrebbe poi avere le dimensioni di almeno 12centimetri per evitare le tipiche carenze sulle frequenze medio-basse.
La mancanza di certe frequenze risulterebbe immediatamente fastidiosa, dando come la sensazione di 'vuoto' all'interno della riproduzione.
La disposizione delle casse all'interno della stanza poi, sarà tutta una questione di 'strategia', pe i più precisi e accurati, e di estetica.
In ogni caso ricordiamo che i tipi di sistemazione dei diffusori sono principalmente due: quelli da pavimento, con torrette solitamente alte e sottili, e quelle così dette 'da libreria', in cui anche il supporto svolge un ruolo non secondario per la qualità del suono.